Produzione della calce
INNOVAZIONE E QUALITÀ
Fornaci Calce Grigolin opera da oltre 55 anni nella produzione di calce di alta qualità con l’obiettivo di garantire alla propria clientela un'ampia e completa gamma di prodotti per l’utilizzo della calce in vari settori con differenti finalità.
Il laboratorio chimico interno (certificato ISO 9001-2015) è sempre a supporto della clientela per ogni esigenza, inoltre sono a disposizione tutte le certificazioni CE secondo la normativa vigente UNI EN 459.
Le peculiarità che contraddistinguono la produzione di calce di Fornaci Calce Grigolin sono innanzitutto gli impianti moderni ad alta produttività e il ciclo produttivo continuo che, grazie all’impiego della segatura di legno come combustibile, è considerato a impatto zero per quanto riguarda il protocollo di Kyoto.
Un altro fattore strategico, a garanzia della continuità di fornitura, è dato dall’elevata disponibilità di giacimenti propri di materia prima calcarea di elevata qualità e omogeneità.
Completano l’offerta, la capacità di stoccaggio del prodotto finito ed il servizio di trasporto efficiente effettuato con mezzi propri.
CICLO DI PRODUZIONE DELLA CALCE
La materia prima per ottenere la calce è il calcare: una roccia sedimentaria ricca di carbonato di calcio che viene estratta da apposite cave.
Il calcare, grossolanamente frantumato con diametro di alcuni centimetri, viene introdotto in appositi forni dove viene cotto ad elevate temperature comprese tra gli 800 e i 900°C.
In questa fase avviene una reazione detta “calcinazione” che porta alla formazione di Ossido di Calcio con la liberazione di anidride carbonica.
Il prodotto così ottenuto, noto anche come Calce Viva, si presenta sotto forma di zolle di varie granulometrie, successivamente sottoposte a macinazione e vagliatura.
L'ottenimento della calce idrata (o calce spenta) avviene mediante il processo di idratazione della calce viva.
Lo spegnimento dell’ossido di calcio può avvenire dosando stechiometricamente l’acqua, con formazione di calce idrata in polvere, a sua volta raffinabile con specifici separatori a vento per l’ottenimento della microcalce (o fiore di calce).
Quando lo spegnimento avviene con eccesso d’acqua si ottiene il Grassello di Calce, che viene sottoposto ad adeguata stagionatura in apposite vasche.